Formatrice PUBLIC SPEAKING

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PERCHE’ MI OCCUPO DI PUBLIC SPEAKING?

In quarta elementare il maestro di musica mi chiese di eseguire un’ ottava musicale davanti a tutti. Lo feci fiduciosa. Sapevo di essere intonata e mi piaceva cantare, così cantai.
A squarciagola.
Risero tutti.
Guardai il maestro.
Stava facendo una smorfia. Quella che evidentemente avevo fatto io un attimo prima.
E che lui, con raffinata sensibilità pedagogica, si era preso il gusto di imitare davanti al resto della classe. Non mi sono mai sentita tanto mortificata.
Sono  sopravvissuta.
Mi sono laureata brillantemente in filosofia, sono diventata un’attrice professionista e parlo continuamente davanti a un pubblico come formatrice. Eppure ancora fino a qualche tempo fa,  l ‘idea di cantare in pubblico mi faceva tremare e la potenza vocale, su cui ho sempre contato nella mia professione, scompariva quando si trattava di modulare anche il più banale stornello.
Già.

Grazie maestro!

Grazie perché è così ho cominciato ad occuparmi di gestione dello stress, del mio stress; poi più specificatamente di quello degli altri ed essendo un’attrice, a studiare la gestione  dello stress connesso alle prestazioni in pubblico, ottenendo risultati indispensabili per rendere produttive le tecniche di comunicazione e quelle dell’ arte oratoria.